Il formato delle doghe di legno ceramico incide sostanzialmente sull’estetica dell’ambiente posato. Meglio quindi sceglierlo con cura, e puntare in alto.

gres effetto legno posato 16x100 cm
gres effetto legno posato 20x120 cm

16×100: il minimo

Chiamiamolo modello base, con prezzi a partire da € 12,90 x mq, almeno per il nostro store, dove è la più piccola doga in gres porcellanato effetto legno acquistabile. Un tempo assai venduto, rappresenta ormai il formato minimo per la maggior parte dei produttori. Sono caduti da tempo i vincoli tecnici che impedivano di estendere la lunghezza della doga (con buone garanzie di planarità) oltre il metro, e anche il gusto delle persone si è adeguato, dimostrando subito di apprezzare i formati più grandi. Di fatto il 16×100 è sconsigliato per chi deve pavimentare un ambiente grande.

gres effetto legno formato 16x100 cm

20×120: il classico

È il nuovo standard, un formato assolutamente plausibile per una doga, tanto che ogni collezione di legno ceramico lo prevede. Un pavimento realizzato con un 20×120 rettificato apparirà bilanciato come numero di fughe e come variabilità grafica, naturale e proporzionato alla maggior parte degli ambienti. Tuttavia, come questo formato presente a partire da € 15,90 x mq sul nostro store ha superato in gradimento il formato minore così sarà destinato a perdere presto lo status di formato standard.

Gres porcellanato formato 20x120 posa in opera

30×180: il massimo

Dal 20×120 al 30×180 c’è un vero salto di categoria, sia da un punto di vista tecnico (in termini di qualità del processo produttivo) che a livello estetico. Nel senso che questa doga ceramica – sempre dai bordi rettificati – dà al pavimento finito un grado di realismo estremo e un fortissimo appeal generale, specie se l’ambiente ha una discreta ampiezza. Se ancora non siete convinti che le dimensioni contino basti pensare che una sola piastrella formato 30×180 copre oltre mezzo metro quadro, più del doppio rispetto al formato 20×120; e che, sempre a paragone del formato minore, il numero delle fughe è più che dimezzato. E visto che un’immagine vale più di tante parole che ne dite del nostro living? Quale dei tre vi piace di più?

Scelto il formato non resta che passare in rassegna i nostri legni ceramici per scegliere l’essenza che più si addice al progetto di casa che avete in mente.

Gres porcellanato effetto legno 30x180 cm

Le dimensioni contano!

Grande è bello. Un adagio vero in molti campi, che conferma la propria validità anche quando si parla di piastrelle in gres porcellanato. Al crescere del formato della piastrella – o della doga ceramica, visto che parliamo di effetto legno – diminuisce infatti il numero delle fughe (che il vero legno non prevede nemmeno…) e cresce di conseguenza il valore estetico e la verosimiglianza del pavimento posato. E quindi dell’intero ambiente, dato che il pavimento è sempre una componente essenziale dei nostri spazi di vita, siano essi residenziali o commerciali.

 

Altro fattore estetico importantissimo è la rettifica della piastrella, ovvero la squadratura dei bordi successiva alla cottura che serve a ricondurli a dimensioni precise e costanti per un dato lotto produttivo. Un prodotto rettificato consente di installare un pavimento con fughe più ristrette, fino a un minimo di 2 mm di distanza tra una piastrella e l’altra, fughe che a posa completata risulteranno meno visibili.

Per ulteriori informazioni in merito al gres porcellanato effetto legno vi consigliamo di leggere questo articolo!

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