La pulizia del pavimento non significa soltanto affidarsi a panno e detersivo, o alla scopa a vapore, ma presuppone anche la manutenzione delle fughe, che con il tempo si sporcano e assumo un colore più scuro rispetto alla naturale tonalità. Ma come pulire al meglio le fughe del pavimento senza danneggiare la superficie del pavimento? Ecco allora come fare.

Che abbiate scelto un pavimento in legno, dei listoni in gres porcellanato o un pavimento delicato in marmo, la pulizia rimarrà sempre un’operazione alla quale non potrete sottrarvi. Anzi, più sono gli interventi che farete nel quotidiano e nel corso del tempo e meno tempo impiegherete ad eliminare macchie e inestetismi che, per forza di cose, colpiscono il pavimento con il passare degli anni.

Questo perché qualsiasi tipo di pavimento ha bisogno della giusta manutenzione necessaria per mantenersi lindo nel tempo: una pulizia quotidiana è quello che ci vuole per mantenerlo splendente, ma con il passare del tempo, è inevitabile, questa operazione potrebbe non essere più sufficiente per contrastare tutti quegli accumuli di sporco che risultano evidenti, ossia quelli che si formano tra le fughe.

Ci sono molti metodi che possono aiutarci a  pulire le fughe del pavimento, facendoci risparmiare tempo e fatica, anche grazie a piccoli trucchi e rimedi naturali che si possono applicare alla pulizia utilizzando prodotti comuni presente nelle dispense di tutte le case. Insomma, quando il detersivo non basta, basta la credenza: lì possiamo trovare tutto ciò di cui abbiamo bisogno!

Rimedi casalinghi per pulire del pavimento 

Muffa, batteri e sporco sono micro-organismi che con il passare del tempo contribuiscono a far diventare le fughe dei pavimenti, quegli spazi che si trovano fra una piastrella e l’altra, nere e di quell’aspetto trascurato che inficia l’estetica del pavimento.

Oltre ai vari detergenti specifici che si possono acquistare in commercio per pulire le fughe tra le piastrelle, possiamo avvalerci anche di prodotti composti da ingredienti al 100% naturali, che  hanno allo stesso modo una buona efficacia per la pulizia dei pavimenti.

I prodotti più gettonati l’acqua ossigenata e il bicarbonato, che insieme all’aceto e all’acqua calda formano il composto perfetto in grado di rimuovere anche lo sporco ostinato. Il pavimento apparirà immediatamente con un aspetto più bianco e più igienizzato e le fughe non rappresenteranno più un elemento di stacco cromatico perché saranno tornate al loro splendore originale. Ma vediamo più da vicino come sfruttare al meglio questi rimedi naturali.

Il bicarbonato

Le proprietà del bicarbonato sono note a tutti e sono straordinarie, non solo nel campo delle pulizie domestiche ma anche in campo alimentare. Con il bicarbonato potrete facilmente  pulire le fughe delle piastrelle senza troppa fatica, risparmiando anche notevolmente sull’acquisto di prodotti specifici.

Tutto quello che vi servirà è un paio di guanti di gomma per proteggere le vostre mani  e una ciotola dove mescolare il bicarbonato con l’acqua calda, fino a quando non avrete ottenuto una miscela densa e schiumosa. Il passaggio successivo è quello di armarsi di uno spazzolino da denti che vi servirà per  strofinare letteralmente il composto di bicarbonato e acqua sulle fughe dei pavimenti. Lasciate agire il composto per almeno un’ora e poi. rimuovete tutto con un panno asciutto. Il risultato sbiancante sarà immediatamente visibile.

Il potere sbiancante dell’aceto bianco

Tra i rimedi sbiancanti per pulire le fughe del pavimento non c’è solo il bicarbonato: anche l’aceto può diventare un alleato perfetto per combattere la vostra battaglia contro sporco e aloni scuri.

L’aceto bianco, grazie alla reazione chimica che scatena in reazione allo sporco, è un potente sbiancante dall’effetto professionale e, aspetto molto importante, al 100% ecologico. Per pulire le fughe delle piastrelle con l’aceto, vi basterà diluirlo in un po’ di acqua tiepida e versare poi il composto in una bottiglia dotata di spray nebulizzatore.

Dovrete spruzzare  il vostro prodotto sulle fughe, lasciandolo agire per almeno dieci minuti. È un rimedio, questo, veloce, facile e che comporta un pochissimo dispendio di energie. Lo stesso procedimento potete applicarlo anche all’acqua ossigenata, anch’essa considerata una sostanza dal grande potere sbiancante.

Pulire le superfici con il vapore

 C’è chi i pavimenti li pulisce con acqua, panno e detersivo e chi, invece, preferisce affidarsi al potere del vapore, che lavorando su temperature altissime garantisce alte prestazioni di pulizia per igienizzare la casa soprattutto se all’interno ci vivono anche degli animali.

Il vapore acqueo è perfetto per contrastare lo sporco più ostinato e incrostato che si va a depositare sulle superfici lisce e all’interno delle fughe delle piastrelle. E poi, si tratta di un rimedio naturale, che non presuppone l’uso di agenti chimici ed è molto efficace.

C’è un limite, però. A meno che non utilizziate una scopa a vapore dotata di ricambi e abbiate la possibilità di inserire l’apposito beccuccio per la pulizia delle fughe, molto difficilmente la scopa a vapore tradizionale eliminerà anche le macchie delle fughe, soprattutto quelle più ostinate e depositate da tempo.

Se volete utilizzare il vapore per la pulizia delle fughe, dovrete necessariamente munirvi di ricambio apposito e, in caso di sporco particolarmente ostinato, potete alternare la scopa a vapore con uno dei rimedi naturali che vi abbiamo illustrato poco sopra.

Nei casi più difficili, resta sempre aperta l’opzione dei prodotti chimici, che molte volte, però, possono risultare aggressivi soprattutto per le superfici più delicate, come il marmo e il parquet. Per questo motivo è sempre consigliabile chiedere al piastrellista al momento della posa dei pavimenti quali sono i prodotti di pulizia più adatti ai vostri pavimenti, oppure rivolgervi a un’impresa mirata che intervenga in modo professionale per eliminare anche lo sporco più resistente accumulato nelle fughe.

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