Avete deciso che è arrivato il momento di rinnovare i pavimenti di casa ma siete ancora indecisi sul tipo di rivestimento? È meglio il parquet o il gres porcellanato? Eccovi allora qualche informazione da prendere in considerazione prima di decidere il rivestimento giusto.
Progettare lo stile, i colori e i materiali per il pavimento è un compito delicato ma è anche un momento creativo e stimolante; i pavimenti e i rivestimenti che scegliamo faranno parte della nostra casa per molti anni della nostra vita e per questo è importante valutare in modo consapevole e ponderato.
Lo stile naturale e il fascino del legno sono intramontabili, nonché considerati l’opzione migliore e versatile per arredare qualsiasi tipo di ambiente, da quelli più classici a quelli più moderni. E quando si parla di legno oggi le possibilità sono due; o il legno, o il gres porcellanato a effetto legno. Ma quale dei due è meglio?
Parquet o gres porcellanato?
Caldo, elegante e semplice nello stesso tempo, il parquet è considerato il rivestimento per eccellenza, ricco di fascino, suggestioni e di storia. È utilizzato fin dal Medioevo per isolare gli ambienti interni ed è un materiale che presto è diventato lo standard per gli interni di tutti i grandi palazzi aristocratici. E ancora oggi il parquet è simbolo di una pavimentazione esclusiva e raffinata, che viene scelta proprio per aggiungere un tocco prezioso ed elegante agli interni.
Per molto tempo il parquet è stato considerato la tradizionale pavimentazione in legno massiccio, nonché l’unica scelta possibile per gli amanti dei rivestimenti naturali. Ma oggi quella del parquet non è la sola via possibile: anche il gres porcellanato a effetto legno si inserisce molto bene tra le opzioni di scelta.
Le differenze tra parquet e gres porcellanato
La prima differenza è sostanziale e riguarda i materiali di cui si compongono questi due rivestimenti: il parquet è fatto di legno mentre il gres porcellanato è un composto di argilla, sabbia e feldspati, materiali che rendono la sua superficie molto più resistente e durevole di altri, legno incluso.
La seconda differenza che molto spesso aiuta a orientarsi verso la scelta giusta sono le caratteristiche tecnologiche del gres porcellanato, considerato oggi il migliore sostituto del parquet, un materiale che lo imita in tutto per tutto ma che, di fatto, legno non è, anche se riesce a riprodurne perfettamente tutte le caratteristiche.
Grazie all’industria ceramica e ai tanti progressi tecnologici compiuto nel settore dei rivestimenti per gli ambienti, oggi è possibile offrire ai consumatori un’ampia gamma di scelta e realizzare piastrelle e rivestimenti che riproducono in modo fedele tutte le essenze dei legni più belli e pregiati presenti in natura, con gli stessi colori, le medesime sfumature, gli stessi dettagli e persino gli identici piccoli difetti.
Un’altra delle differenze più evidenti tra un pavimento in gres porcellanato a effetto legno rispetto a un parquet è legata alla natura tecnica del materiale e riguarda la resistenza e la durevolezza della superficie. Il legno, ad esempio, all’interno di ambienti che sono soggetti a un massiccio calpestio o sono esposti a un alto tasso di umidità, come un’abitazione, un ufficio o uno spazio commerciale, mostra quali sono tutti i suoi punti più deboli, che si traducono ben presto in oneri di manutenzione che aumentano in base alla metratura della pavimentazione.
Il gres porcellanato, invece, grazie anche al processo produttivo con il quale si ottiene, è in grado di mantenere nel corso tempo tutte le caratteristiche che lo rendono un materiale sicuro e duraturo negli anni, ideale quindi per i pavimenti o i rivestimenti esterni ed interni, della casa ma anche dell’ufficio, senza avere standard di prezzi troppo alti. Anzi, la il rapporto qualità prezzo è considerato un punto di grande forza per il gres porcellanato, un materiale dalle grandi caratteristiche e prestazioni.
Ecco un prospetto delle sue peculiarità. Il gres porcellanato è un materiale:
- resistente agli urti, all’abrasione, ai graffi e agli agenti chimici e atmosferici
- con un coefficiente di assorbimento d’acqua inferiore allo 0,05%
- sicuro, che non contiene vernici, resine e sostanze chimiche
- di fascia media dal punto di vista economico
- ecologico, che permette agli scarti del suo processo produttivo di essere riutilizzati
Ma al netto di queste caratteristiche, il gres porcellanato è meglio del parquet? Gli aspetti da considerare prima di compiere una scelta definitiva sono:
- Resistenza
- Usura
- Pulizia e manutenzione
- Prezzo e budget
La resistenza
La resistenza è forse il primo fattore da considerare quando si sceglie il pavimento: se il rivestimento deve durare parecchi anni è bene che sia anche resistente. E in questo il gres porcellanato è un grande alleato rispetto al parquet in legno, molto più delicato, poroso e sensibile al calpestio delle scarpe, soprattutto quelle con il tacco. Il gres è un materiale ceramico che invece offre grande resistenza, all’abrasione, ai graffi e anche all’assorbimento di acqua.
Usura
Il parquet, rispetto al gres porcellanato, è un materiale molto più incline all’usura. Il gres, invece, grazie alle sue caratteristiche meccaniche è più resistente all’usura da graffi, agli agenti chimici, ai raggi UV, ma anche alle flessioni e agli urti, tutte eventualità che all’interno di un’abitazione e su una superficie esposta a continuo calpestio si possono verificare in modo frequente.
Pulizia e manutenzione
Il parquet, essendo una superficie in legno, necessità di essere pulito con prodotti specifici. Il legno è un materiale naturale e quindi molto delicato e non è possibile lavare un pavimento di parquet con un comune detersivo per superfici senza rovinarlo. Il gres, invece, essendo un rivestimento più resistente e con un coefficiente di assorbenza piuttosto basso, può essere lavato con qualsiasi tipo di prodotto per pavimenti. I tempi di pulizia, in questo caso, si accorciano e si semplificano.
A questo, si deve aggiungere l’utilizzo di oli, di cere e di prodotti di levigatura che rientrano nella manutenzione periodica di una superficie in parquet. Per quanto riguarda il gres porcellanato, invece, l’unica manutenzione straordinaria che viene richiesta è la pulizia delle fughe.
Prezzo e budget
Il parquet è un rivestimento naturale in legno ed è una tipologia di pavimentazione pregiata e delicata, e per questo motivo ha un prezzo maggiore rispetto al gres, che è invece un materiale ceramico che assomiglia al legno e lo imita soltanto nelle sue finiture e nell’aspetto estetico.
Se avete a disposizione un budget limitato, il gres porcellanato a effetto legno può aiutarvi ad abbattere i costi senza per questo dover rinunciare alla qualità dei rivestimenti. Allo stesso modo, se dovete rivestire tutti i pavimenti della casa, il gres porcellanato è senza dubbio la scelta che vi farà risparmiare di più.